Campionessa del mondo di Karate nel 2014, Sara Cardin non ha mai smesso di combattere, da quando, a sette anni, è salita per la prima volta sul tatami.
Oltre alle battaglie sul campo, questo libro avvincente, che è più di una biografia, racconta la storia di una donna determinata e, al tempo stesso, delicata, con sogni da guerriera e fantasmi da affrontare: la battaglia contro l’anoressia e la bulimia, il dissidio tra il desiderio di una vita normale e il bisogno di eccellere, la violenza di un sogno che la assilla da quando era bambina e, addirittura, un infortunio al ginocchio che poteva costarle la carriera.
In vista delle Olimpiadi di Tokyo 2020, in cui il Karate esordisce come disciplina olimpica, il racconto di vita della più grande karateka italiana di sempre.