Libro -KING-LA BIOGRAFIA DI LEBRON JAMES- Biblioteca dello Sport Nerio Marabini
Libro – 24 SECONDI – Biblioteca dello Sport Nerio Marabini
Libro – PAN E PERA – Biblioteca dello Sport Nerio Marabini
Libro – LA MONTAGNA DENTRO – Biblioteca dello Sport Nerio Marabini
Hervé Barmasse è protagonista di scalate e avventure estreme. A sedici anni abbandona lo sci agonistico dopo un terribile incidente e deve reinventarsi. Il Cervino lo vede crescere e diventare uomo.
Dopo ogni viaggio, dopo ogni salita su cime inviolate in terre lontane, ritorna alla sua montagna, scalandola in ogni stagione dell’anno e inventando nuove vie. Hervé racconta se stesso, la sua storia, la passione, la fatica, l’emozione delle scalate. L’alpinista viene dopo l’uomo, che pure affronta imprese straordinarie. Un libro che racconta cosa c’è dietro l’avventura dell’alpinismo, dove il coraggio delle decisioni è sempre intrecciato alla vulnerabilità e alla paura. In parete, come nella vita.
Libro – CATTEDRALI DELLA TERRA – Biblioteca dello Sport Nerio Marabini
John Ruskin (1819-1900) contribuì come pochi a definire l’immagine moderna della montagna. I suoi scritti, che influenzarono le idee fra XIX e XX secolo, ne fanno uno dei più rappresentativi ed eclettici intellettuali dell’Inghilterra vittoriana. Nel mondo dell’alpinismo è ricordato per alcune frasi illuminanti: il Cervino, “il più nobile scoglio d’Europa”, e le Alpi, “le cattedrali della terra”.
Questo libro ricostruisce la “biografia alpina” di Ruskin, dai primi viaggi con i genitori, a quelli della giovinezza e della maturità, insieme alla guida di Chamonix Joseph Couttet. Sullo sfondo scorrono le vicende personali: l’oppressivo ambiente familiare, la tormentata vita sentimentale, gli anni a Oxford, studente prima, illustre professore poi, fino alla vecchiaia, con la malattia mentale nell’isolamento del suo cottage nel Lakes District.
Libro- WALTER BONATTI, IL FRATELLO CHE NON PENSAVO DI AVERE -2- Biblioteca dello Sport Nerio Marabini
I destini di due grandi uomini a confronto. Il libro che Reinhold Messner dedica a Walter Bonatti mette in parallelo le loro vite attraverso diversi registri narrativi: la cronaca della lunga notte sul K2 tra il 30 e il 31 luglio 1954, in cui Bonatti rischiò di morire, un evento cruciale che ha condizionato la sua esistenza di alpinista e di uomo; la biografia di Bonatti, ricostruita da Sandro Filippini in forma romanzata, con l’ausilio di documenti d’epoca e di testimonianze dirette; infine il racconto in prima persona di Messner, che commenta la vicenda alpinistica e umana dell’amico, paragonandola alla propria.
Libro – TOM BALLARD IL FIGLIO DELLA MONTAGNA – Biblioteca dello Sport Nerio Marabini
Tom Ballard fu «figlio della montagna» nel senso più profondo del termine. Era figlio di Alison Hargreaves, «la più forte delle donne alpiniste», secondo Reinhold Messner. E anche una delle più controverse: aveva scalato l’Eigertre pochi mesi prima di dare alla luce Tom, sollevando un vespaio di polemiche. Il temperamento della madre e il suo modo di vivere la sfida sembrano suggerire tutte le scelte alpinistiche di Tom, che porta a termine la prima solitaria delle sei grandi pareti delle Alpi in un solo inverno: è il progetto Starlight and Storm, che sua madre aveva compiuto, prima in assoluto, nell’arco di un’estate. Non sappiamo quanto il ricordo di lei aleggiasse anche nella sua decisione, per molti versi inspiegabile, di affrontare gli Ottomila cominciando proprio dal terrificante Nanga Parbat. Forse intendeva avvicinarsi, idealmente, al K2, la montagna su cui Alison aveva perso la vita quando lui aveva appena sei anni, come ipotizza Messner? Non lo sapremo mai. Tom stesso ammetteva che il suo rapporto con la montagna fosse stato fortemente plasmato da un’infanzia passata in tenda, nei campi base, seguendo la mamma. Questa esistenza da «lumaca alpina», che si porta dietro tutto quello che possiede, in cui non c’è niente se non l’indispensabile, era l’unica in cui si sentisse pienamente a suo agio. Un modo di vivere, senz’altro, ma anche di salire: prevalentemente in solitaria, con pochissimi mezzi, senza troppa pubblicità. Una riservatezza, una ricerca dell’essenziale che hanno fatto di lui un vero erede dell’alpinismo classico alla Walter Bonatti. In questo libro Marco Berti, amico intimo e compagno di scalate, ci racconta la storia del giovane alpinista britannico fino alla tragica fine: la spedizione sul famigerato Sperone Mummery del Nanga Parbat, con Daniele Nardi, partita a Natale del 2018. Dopo il 24 febbraio, il silenzio che avvolge i due alpinisti è più eloquente di un urlo. Riviviamo le ore disperate passate a cercarne le tracce. Inutilmente. La montagna, magnifica e terribile, si è ripresa suo figlio.
Libro – WALTER BONATTI – SCALARE IL MONDO – Biblioteca dello Sport Nerio Marabini
Libro – MANOLO – ERAVAMO IMMORTALI – Biblioteca dello Sport Nerio Marabini
Manolo. Il Mago. O, semplicemente, Maurizio Zanolla. Un ragazzo cresciuto in un ambiente che vedeva le montagne solo come fonte di pericoli, e che un giorno, quasi per caso, ha scoperto il fascino della roccia. Un mondo verticale retto da regole proprie, distante da costrizioni e consuetudini della società, capace di imprimere una svolta al suo destino. Così, al rumore della fabbrica e a una quotidianità alienante si è sostituito il silenzio delle vette. Uno dei più grandi scalatori italiani e internazionali, che ha contribuito a cambiare per sempre il volto dell’arrampicata, racconta come ha scelto di affrontare le pareti, alleggerendosi di tutto, fino a rifiutare persino i chiodi. Nella convinzione che la qualità del viaggio fosse più importante della meta e che ogni traguardo portasse con sé una forma di responsabilità. La famiglia, gli affetti, le esperienze giovanili, gli amici delle prime scalate, le vie aperte, spesso in libera e in solitaria, il tentativo di conquistare gli ottomila metri del Manaslu, fino a “Eternit” e “Il mattino dei maghi”. Maurizio Zanolla ripercorre gli anni – tra i Settanta e gli Ottanta – che l’hanno portato alla celebrità. Non un elenco di scalate, o delle vie più difficili, ma l’affresco delle esperienze più significative, più intense e toccanti, di una vita vissuta alla ricerca dell’equilibrio.